percorsi_individIl rapporto di counseling si struttura come una relazione di aiuto non direttiva che favorisce nel cliente la capacità di individuare autonomamente risposte che modifichino la propria situazione esistenziale e che amplino la propria visione del mondo e di conseguenza le proprie capacità di scelta. Il counselor fornirà strumenti che aiutino il cliente ad individuare le proprie potenzialità inespresse, talenti inutilizzati e risorse interiori insospettabili per fare fronte ai momenti di crisi e di dolore come alle innumerevoli sfide della vita.
Compito peculiare del conselor transpersonale è quello di guidare il cliente attraverso i delicati passaggi dell’evoluzione della coscienza per riconoscere non soltanto soluzioni concrete ad urgenze contingenti ma anche svelare la vera natura dei problemi, smascherare i pretesti che impediscono la propria realizzazione e coltivare le qualità più alte della natura umana.

Un percorso di counseling transpersonale considera l’individuo nella sua totalità e integralità. Esso permette di unificare/integrare il lavoro di sostegno e di accompagnamento nei momenti critici con il risveglio spirituale, invitando il cliente ad essere pienamente se stesso e favorendo un’apertura della coscienza sia nell’esplorazione della sua storia personale che nella realizzazione della sua natura autentica.